lunedì 28 giugno 2010

Laboratorio di piano blues - 7



L'arrivo dell'estate (quella vera) coincide con la stesura di questo breve ma importante "studio" che si può idealmente aggiungere al primo presentato che trovate sempre qui.
Questo significa che l'obiettivo resta sempre lo stesso, sciogliere le dita e prepararle all'impegnativa esecuzione improvvisata di scale blues.
Per questo motivo mi concedo qualche lettera di "vacanza" (d'altronde siamo alle porte di luglio) e copio - incollo quel che ho già scritto al riguardo (aggiungendo una piccola osservazione finale):

L'esercizio va eseguito prima sulla mano dx poi sulla sx (scegliete voi l'ordine) poi con entrambe le mani. Tutte le note devono essere chiare, cercate di suonare molto legato e forte fin da subito. Tenete il metronomo sul 60-70 e non abbiate fretta ad aumentare velocità (questo anche se siete già "bravi").
Naturalmente (regola che vale per tutti i prossimi esercizi) va trasportato IN TUTTE LE TONALITA'. In questo modo dovreste acquistare agilità in tutte le scale. Già in questo esercizio (in C) vengono suonate tre scale (C, G , F) e viene presentato un accordo di settima diminuita "rivoltato" diverse volte.

Per la diteggiatura lascio a voi la libertà, supponendo che sappiate già decidere quale sia la migliore. Sono comunque a vostra disposizione per dare indicazioni a chi le vorrà, magari sfruttando i commenti a questo post. Cercate di trovare, in ogni tonalità, una posizione ottimale della mano, al solito non irrigidite i polsi (su questo magari ci torniamo più avanti).

La distanza di due ottave, oltre ad essere (per il sottoscritto) la migliore distanza per lo studio delle scale a due mani anche per il suono prodotto, è un modo per cominciare a lavorare sugli assoli. Il sottoscritto infatti predilige, in un gruppo di blues elettrico, rafforzare i soli con entrambe le mani per farsi sentire bene. E qui apriamo una dolce parentesi.

All'interno di un gruppo di blues, spesso elettrico, il pianista si trova di fronte ad un grosso problema: come farsi sentire? Molto spesso infatti non è un problema di volume ma di colore. Il solo a due mani, nei brani più movimentati, diventa un'ottima risorsa. Ecco perchè è utilissimo saper fare con la mano sinistra tutto (o quasi) quello che fa con la mano destra. Non dovete pensare che sia una banalità anzi ! Ritengo sia una cosa esteticamente molto spettacolare e, se non abusata, gradevole all'orecchio che magari arriva da un rude solo di chitarra (e sappiamo quanto i chitarristi non facciano complimenti con i volumi).
Un esempio che posso portarvi, nel mio piccolo, è il solo nel CD di SO LONG, tutto il primo giro si basa su questa "intuizione" . Dal vivo è utile per non far perdere groove al gruppo e per arrivare carico al secondo giro che diventa, al confronto, più "classico".


Mi permetto di sottolineare (e quindi ri-copia-incollare) l'importanza di studiare tenendo presente una possibile esecuzione in un gruppo elettrico. Anche se avete un piccolo piano digitale non dovete essere timidi e farvi imporre "questo o quel suono" . Siete pianisti? Adoperatevi per far sentire il piano anche al livello di chitarra / basso / batteria ! Naturalmente senza calpestare il sound del gruppo che resta sempre la cosa primaria (=non suonate troppo e no ai troppi assoli, il blues è ripetitivo ed il solo rischia sempre di fare la stessa fine).

Seconda nota a margine: ho scritto questo esercizio in crome e non in semicrome (caratteristica dell'ex 1). Questo è in parte un mio errore (che non ho voglia di rimediare, rifatelo voi in semicrome !!!), in parte perchè in questo esercizio (il n. 7) va eseguito più lentamente, non è un semplice "scioglidita" come il n. 2. Buon lavoro !

venerdì 18 giugno 2010

Peter Gabriel's Contest (games without frontiers)



Fra una cosa e l'altra (ed entro l'anno capirete quanto impegnato sono in questo periodo) son riuscito a produrre (in casa) questo mix di "games without frontiers" di Peter Gabriel. A voi il giudizio, a me chiaramente piace. Non stravolge ma approfondisce, non complica ma semplifica, a brevi tratti è "pazzerella" e dolce come le musiche che ho composto per i tuffi in piscina. Si potrà votare per questo brano dal primo al 15 luglio, il premio è abbastanza importante per provare a partecipare. Naturalmente vi avviso, ci sono molte altre versioni che potrebbero piacervi (anche di più) quindi non fatevi influenzare dal mio entusiasmo. Prossimamente darò spazio ai (pochi) italiani che partecipano a questo Contest (fino al 30 giugno potete creare ed inviare anche voi il vostro re-mix). Segue il "comunicato ufficiale" pubblicato sul sito Indaba che ha organizzato il Contest.

Infine ecco il mio mix!
Ho seguito queste regole base: no chitarra, no basso, no batteria, si percussioni e si-suoni-dolci, si giochi e no alla guerra.
Credits:
Peter Gabriel: voce
Fabio Ranghiero: cori e seconda voce
Riarrangiamento curato da Fabio Ranghiero

Ho suonato personalmente tutti gli strumenti: Roland Fp5 con i suoi semplici suoni-base, Native Battery 3 (mi son servito di un drumpad Alesis), Native Koreplayer. Ho eseguito il missaggio con una vecchia versione di Cubase (3 light).

Ringrazio Flamiano, Marco, Andrea e Andrea per l'amicizia, l'incoraggiamento e la sopportazione!



Finally....my mix!
I followed this basic rules: no guitar, no bass, no drums, but yes percussions and yes-sweet-sounds, yes games and not war.

Credits:

Peter Gabriel: leader voice.
Fabio Ranghiero (me) : backing voices.
Arrangements: Fabio Ranghiero.

I played all instruments: Roland Fp5 piano and its basic sounds, Native Battery3 (beaten a drumpad Alesis) , Native KorePlayer. Mixed by an old version of Cubase.

Thanks to Flamiano, Marco, Andrea & Andrea for all ... encouragement, friendship and endurance !

martedì 15 giugno 2010

Four Fried Fish - LIVE


Naturalmente con gli inseparabili FLIYN' HORNS

BRESSEO (PD) - 17 giugno 2010 (Festa della Porchetta) - ore 21.45

CARPENEDOLO (BS) - 8 agosto 2010 - ore 21.30

Per quel che riguarda la data di Brescia pubblicherò in seguito i dettagli. Invece per la data di giovedi (speriamo nella clemenza del tempo) ecco qualche info:

il concerto si terrà all'interno della "Festa della Porchetta", ottimo stand gastronomico, angolo cubano, spazio bimbi, spazio associazioni e intercultura. Tutte le informazioni sul sito ufficiale.
Questa invece la pagina Facebook dell'evento, qui potete iscrivervi alla pagina-fans dei Four Fried Fish e conoscere tutti gli aggiornamenti in diretta.

Per tutto questo nonchè il resto c'è, naturalmente, questo sito.

Vi aspetto per l'ottimo concerto!



Visualizzazione ingrandita della mappa

giovedì 10 giugno 2010

Note Blues - L'angolo del Bluesman - MAX DE PALMA

L'angolo del bluesman

Sotto a chi tocca, i microfoni di Massimo aprono al sottosuolo musicale italiano che, per fortuna, è fatto anche di Blues. Oggi tocca ai Bluestouch per voce del leader chitarrista Max De Palma, gruppo bergamasco nato da pochissimo, 2009. Tutti i musicisti provengono, come leggerete, da altre esperienze musicali. L'unione fa la forza, o uno per tutti, tutti per uno, nei bluestouch l'esperienza personale viene messa a disposizione del groove. Il risultato è un rock-blues a tratti "duretto", ma anche alcuni pezzi acustici molto gradevoli. Vi lascio prima all'intervista, poi alla lettura e infine all'ascolto e alla visione del loro MYSPACE.


Ascoltare l'intervista è facilissimo, basta cliccare sul triangolino qui sotto, simbolo universalmente noto come "PLAY".



Potete ascoltare interamente le puntate di "note blues" di Massimo Salvau in diretta alla radio o successivamente sul sito
Radio Golfo degli Angeli si ascolta in radio sui 94.10 MHz per la provincia di Cagliari e 96.10 per la zona di Arbus e Oristanese.


I Bluestouch nascono all'inizio del 2009 dalla fusione di elementi desiderosi di nuove emozioni e nuove avventure. Le esperienze differenti dalle quali provengono fanno si che il sound diventa una sorta di nuova voce di vecchi classici. Ognuno metto al 100% la propria esperienza al servizio del nuovo groove che, pezzo dopo pezzo, si forgia e si solidifica sempre più in un urlo mozzafiato a cui è impossibile resistere. Le influenze spaziano dai padri del Blues (Johnson, Hooker, Waters, B.B. King, Howlin' Wolf, Freddie King ecc ecc) ai nipoti del rock blues (S.R.Vaughan, Hendrix, Clapton, Winter ecc ecc) fino ai nuovi messia del genere (Joe Bonamassa, Eric Sardinas, Chris Duarte, Anthony Gomes, Jonny Lang, Joe Colombo). Per il gruppo suonare dal vivo è tutto, la strada è la linfa del gruppo, il palco la casa!



Il sito del gruppo (myspace)

giovedì 3 giugno 2010

Due belle novità...

.... aspettando alcuni miei post più sostanziosi ecco due News musicali di oggi.

1 - Diamo il benvenuto al nuovissimo sito del Sound Engineer ANDREA VALFRE' (si, il tecnico del CD dei Four Fried Fish). QUI.

2 - Peter Gabriel sarà all'arena di Verona il 26 settembre 2010. Sicuramente non me lo perderò spero però di trovare una posizione più che buona ....... e lo spero per voi. I posti saranno quasi tutti numerati ma, se ben ricordo ahimèTICKETONE li assegna in automatico. Intanto godiamoci questa bella preview del concerto di Paris. Sono previsti due tempi: primo tempo per tutto l'ultimo album, secondo tempo per i grandi classici riarrangiati per orchestra e voce. Si parla di 3 ore di concerto....



ps: la prevendita comincia domani, 4 giugno, alle ore 10.00 su ticketone.